Elemento indispensabile e spesso scelto senza criterio da chi fa la posa in opera
Una parte della finestra praticamente indispensabile e che può ricoprire diversi compiti.
Vediamo a cosa serve un coprifilo infissi in pvc e perché viene rinnegato spesso al solo compito di coprire lo “sporco”.
Facciamo una breve presentazione di quelle che possono essere alcune delle tipologie di coprifilo, ognuna può essere impiegata in diverse posizioni e per diversi scopi. Esistono le classiche piattine, gli angolari, gli scatolati e altre tipologie un po più specifiche che vengono impiegate in determinati casi.
Il coprifilo in pvc ha solo la funzione di coprire la schiuma o il nastro?
Assolutamente no.
1) La funzione di fare spessore del coprifilo
Spesso il coprifilo viene sfruttato perché utile ad esempio a creare spessore, per distanziare una parte da un altra. Spessore che può variare dai 2,5 mm fino ai 7mm quando si utilizza uno scatolato.
2) La funzione protettiva di un coprifilo
Un’altra funzione molto importante del coprifilo è quella di protezione, sia essa all’acqua o ai raggi solari nei confronti dei prodotti chimici utilizzati che potrebbero rimanere a vista in modo da preservarli quanto più possibile.
Ovviamente non si può lasciare ad un coprifilo il completo compito di protezione dall’acqua, il suo scopo può semplicemente essere quello di deviatore dei flussi, per fare in modo che non finisca direttamente a contatto con zone critiche (siliconi ecc…)
All’esterno del serramento va magari sfruttato a copertura della base davanzale, dando una leggera angolazione in modo da creare una spiovenza verso fuori in caso di pioggia.
Questa funzione viene adottata solo da personale veramente esperto, diciamo che nel 99% dei casi non viene nemmeno considerato dall’installatore.
3) La funzione estetica del coprifilo
Questa è la funzione per la quale la maggior parte delle persone pensa che il coprifilo sia stato creato. Ma come hai potuto vedere se si lavora con personale esperto il coprifilo può essere utilizzato per diverse funzioni, perché si presta perfettamente e ha un ottimo impatto anche in termini di resa.
Per quanto riguarda l’estetica, diciamo che non è sufficiente un coprifilo in se, il risultato lo fa la mano di chi pratica i tagli del coprifilo, le giunzioni che ne derivano e il macchinario utilizzato per il taglio. Si vede dalla cura dei particolari e la linearità delle giunzioni. Diciamo che il risultato finale può variare parecchio da una mano all’altra in maniera estrema.
Spero che da oggi inizierai a prendere almeno in parte in considerazione questo prodotto, che nessuno ti nomina ma che durante la posa ha un ruolo (anzi 3) molto importante per il risultato finale.
Grazie e a presto
Stefano