Lavori di sostituzione finestre perfetti, peccato che poi hai la muffa e gli spifferi lungo il telaio

Il fatto di avere a catalogo prodotti di eccellenza ti farà sicuramente brillare gli occhi, ma c’è una frase molto importante che devi conoscere detta da un famosissimo personaggio televisivo.

Questa persona ha la fama di essere molto intelligente e giustamente ritenuto affidabile in tutto ciò che dice, niente di meno che il caro buon Piero Angela il padre di SuperQuark.

La frase recita testualmente: “passa la stessa quantità di calore in un foro di 1 millimetro che in diversi metri quadri di superficie di una parete”.

Hai capito bene, la stessa dispersione di un intera parete la puoi avere praticando un singolo foro di un millimetro.

Perché ti dico questo?

Semplicemente per raccontarti come stanno veramente le cose quando una volta finiti i lavori e dopo aver speso una marea di soldi ti troverai con la muffa tra il telaio e il controtelaio nella migliore delle ipotesi.

Se sei leggermente più sfigato avrai i bordi della parete vicino al telaio perennemente umidi ogni volta che piove.

Non sto esagerando e anzi ti sto raccontando realmente come stanno le cose con una sostituzione di vecchi serramenti quando si utilizza un installazione tradizionale.

Se non ci credi adesso ti spiego il perché

Sono sicuro che tu in questo momento hai degli infissi datati e vecchi, quando la tua casa raggiunge una determinata condizione (umidità e temperatura interna) noterai nel bordo del vetro dell’umidità.

Sono certo che questa cosa in inverno ti capiterà praticamente ogni giorno.

Bene. Con la sostituzione dei serramenti nuovi in pvc (o qualsiasi altro materiale) stai andando a migliorare questo elemento sicuramente.

Anche il peggior infisso al mondo se fatto negli ultimi anni è sicuramente migliore delle tue attuali finestre.

Perciò andando ad installare un elemento migliore, per via delle guarnizioni e dei vetri con una canalina specifica questo genere di problematica non dovresti più averla, ma il problema è che non è sparito ma si è spostato da un’altra parte.

Dove finisce questa condensa e l’umidità?

Tutta quella condensa e quell’umidità come ti dicevo non è risolta, anzi si è concentrata completamente dove fa più danni.

Immagina un attimo dove potrebbe verificarsi…vediamo se indovini

È una questione di fisica naturale, perché tutto quell’umido ti va a finire dove hai la dispersione più prossima, cioè tra il telaio e il controtelaio.

Visto che la finestra ha risolto la sua dispersione classica tra il vetro e l’anta adesso l’unica dispersione a disposizione la avrai tra telaio e controtelaio.

Non sto inventando niente, è tutto scritto nella infissi norma UNI 11673 che ad oggi su 52000 aziende italiane del serramento  probabilmente meno del 5% segue, il perché devi chiederlo agli altri.

Quali problemi ti causa questa cosa?

I problemi purtroppo sono enormi dal punto di vista tecnico e prestazionale, pari a rimpiangere quasi i vecchi infissi che con un semplice panno si potevano asciugare e il problema era risolto.

Nella maggior parte dei casi i problemi visibili non si notano prima di 2 o 3 anni perché risultano spesso nascosti all’occhio per via dei siliconi utilizzati e dei coprifili lungo tutto il perimetro della finestra.

Ma dietro queste “maschere” si nasconde il disastro, se per curiosità dopo soli 12 mesi tu volessi ispezionare vedresti la muffa che prolifera tra il telaio e il controtelaio, ti sarà sufficiente asportare il coprifilo e con una luce per illuminare potrai confermare quello che ti dico.

Questo succede perché in uno spazio molto ridotto si concentra una tale quantità di umido da creare le condizioni perfette per la formazione della muffa, che dopo pochi anni poi inizierà ad emergere e invadere anche tutta la spalletta finestra.

Questo succede sempre ma c’è una soluzione specifica

Come per ogni problema è sempre bene prevenire piuttosto che curare, quindi è sbagliato non voler pretendere durante le analisi di sopralluogo un lavoro che ti scongiuri definitivamente questa situazione.

Purtroppo ancora oggi la maggior parte delle aziende di serramenti pensano che tutti i clienti guardino solo al risparmio andando a penalizzare poi il risultato.

Io invece credo che la maggior parte dei clienti se ben informati non vorrebbero assolutamente una situazione come quella che capita praticamente ogni volta che si sostituiscono i vecchi serramenti di casa.

Se ti venisse raccontato in maniera chiara e trasparente quale sarà la situazione in cui ti andrai a infilare se decidi di affidarti ad un azienda con il solo scopo di risparmiare sono sicuro che faresti un passo indietro.

La soluzione è utilizzare delle barriere specifiche che non consentano il passaggio dell’umidità dall’interno della casa verso l’esterno, ma non sto parlando di silicone.

Ci sono dei prodotti incredibili che devono essere utilizzati e sono specifici per evitarti questa situazione, purtroppo il 99% dei posatori non li vuole usare.

Non vengono usati perché hanno un costo maggiore per l’azienda e perché si impiega un po di tempo in più nell’applicazione.

Questo è il motivo per cui non avrai mai una posa in opera a prova di Muffa e condensa a casa tua.

Quanto costa in più rispetto ad una posa tradizionale?

Io parlo per me e non conosco i prezzi delle poche altre aziende che GARANTISCONO la posa e la formazione di muffa e condensa.

Facendo un paragone rispetto ad una posa tradizionale di una qualsiasi altra azienda nel mercato in Lombardia la mia azienda è più costosa, ma sai di quanto?

La risposta ti sconvolgerà, perché se pensi che evitiamo con il nostro sistema Posa SUBLIME© una situazione per te ingestibile e assolutamente deleteria come la muffa e il suo odore sgradevole (che terrai per sempre) già questo avrebbe un valore enorme.

Detto questo mediamente abbiamo un costo superiore rispetto agli altri di 27€ a finestra, ha capito bene…solo ventissette euro.

Pensi davvero che dopo tutti i soldi che devi spendere dovresti anche risparmiare 27 € ma con la certezza di avere un problema enorme come la muffa tra il telaio e il controtelaio?

A te la scelta, ma non dovresti avere dubbi su cosa sia meglio e cosa sia peggio.

Richiedi subito un’analisi di sopralluogo e ti spiegherò ancora meglio cosa succede se non fai fare un lavoro corretto.