Ci sono aspetti che devi tenere presente quando sostituisci i tuoi serramenti di casa e questo ti evita di sprecare soldi (quindi risparmiarli) dopo che i problemi iniziano a saltare fuori.
Il settore dei serramenti in pvc è una vera e propria giungla, non si fa altro che confondere le idee e le opinioni delle persone.
Sempre più spesso vengono inoltre introdotti prodotti a basso costo, che nonostante un iniziale risparmio nella fase di acquisto si tramutano dopo pochissimo tempo in vere e proprie fregature per chi li acquista.

Nell’immagine sopra puoi vedere tu stesso cosa succede con prodotti di basso livello, nonostante questi vengano assemblati con profili “rinomati e conosciuti” dalle persone.
La spellicolatura è un classico molto frequente nei prodotti a basso costo, anche se venduti con profili “famosi”, perché è la lavorazione a fare la differenza assieme al controllo qualità della fabbrica.
Ma l’aspetto su cui dovresti concentrarti non è la finestra e il tipo di profilo utilizzato ma bensì dovresti dare maggiormente peso alla posa in opera dei tuoi nuovi serramenti.
Il rischio di una posa fatta non adeguatamente bene (e non mi riferisco alla posa a regola d’arte che non significa niente tra noi “veri” professionisti) è che nel tuo ambiente si creeranno le condizioni ideali per la formazione di muffe vicino alla finestra.
Questo è un problema molto comune quando si vuol risparmiare e che viene fuori solo dopo 12/24 mesi la fine dei lavori di sostituzione serramenti.
Ecco perché è stata introdotta una norma specifica in Europa che solo le migliori aziende del settore seguono e che rilasciano per iscritto.
Risparmiare qualche centinaio di euro non è sicuramente la soluzione migliore per chi tiene alla propria casa e vuole migliorare l’abitabilità della stessa cambiando i serramenti.